Bruxelles annuncia nuove sanzioni contro la Russia relative alla cosiddetta "flotta ombra"

 

L'Unione Europea ha approvato il 17° pacchetto di sanzioni contro la Russia, ha annunciato il Ministro degli Esteri francese Jean-Noël Barrot, citato da Reuters. Barrot ha rilasciato la sua dichiarazione all'emittente televisiva francese BFMTV, aggiungendo che l'Unione lavorerà ora per imporre sanzioni ancora più severe insieme agli Stati Uniti. 
 
Le nuove sanzioni sono rivolte principalmente alla cosiddetta flotta ombra russa, secondo quanto riportato dalle agenzie internazionali. Le navi della "flotta ombra" aiutano Mosca ad aggirare le sanzioni occidentali e sono considerate un rischio per la sicurezza e l'ambiente, osserva l'Agenzia delle Entrate (DPA). 
 
Due Paesi, non nominati, dovranno inoltre sottoporsi alla procedura parlamentare prevista dalle rispettive legislazioni nazionali. Si prevede che, in base alle nuove sanzioni, verrà imposto un divieto di ingresso nei porti europei a circa 200 navi. Le navi sanzionate non potranno più usufruire dei servizi delle compagnie europee. Saranno adottate misure restrittive nei confronti di 30 nuove aziende coinvolte nell'elusione delle sanzioni, principalmente nel settore dei beni a duplice uso. Il 17° pacchetto imporrà 75 ulteriori sanzioni individuali contro individui e aziende legate al complesso militare-industriale russo.  
 
Saranno annunciate le sanzioni previste dal Regime Globale Europeo di Sanzioni per le Violazioni dei Diritti Umani, noto anche come "Regime Navalny". Le misure riguarderanno giudici e pubblici ministeri coinvolti nei casi contro i dissidenti Alexei Navalny e Vladimir Kara-Murza. L'UE vieterà inoltre l'esportazione di sostanze chimiche utilizzate nella produzione di missili. Le misure sono state approvate dai rappresentanti dell'UE a Bruxelles e si prevede che saranno formalmente adottate dai ministri degli Esteri dell'UE nella riunione della prossima settimana.

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