Borsa di studio 'Falconio', vince il team 'I custodi del gusto'

 - RIPRODUZIONE RISERVATA

Con il piatto 'La rosa nel borgo'- a base di ingredienti tipici di Lazio e Abruzzo come ricotta, pecorino, borragine, carciofo e zafferano - il team 'I custodi del gusto' formato da Dalila Cennamo, Simone Picariello e Miriam Centola si aggiudica la borsa di studio 'Peppino Falconio' 2025.
    La proclamazione è avvenuta all'Istituto 'Celletti' di Formia al termine della prova pratica che segue quella teorica svoltasi all'Istituto alberghiero 'Marchitelli' di Villa Santa Maria (Chieti).
    La commissione, presieduta e coordinata dal patron del ristorante 'Villa Maiella', Peppino Tinari è giunta alla proclamazione incrociando gusto, estetica del piatto, abbinamento del vino, servizio, pulizia della postazione e manualità nella gestione delle materie prime.

I ragazzi vincitori potranno svolgere un master formativo in uno dei ristoranti stellati partner della Fondazione Falconio e iscriversi gratuitamente al primo anno al corso di laurea.
    "Tutto bellissimo - hanno commentato i ragazzi dopo la proclamazione -.Abbiamo avuto l'opportunità di visitare l'istituto 'Marchitelli' di Villa Santa Maria, la patria dei cuochi e il 'De Cecco' di Pescara. Siamo stati accolti a braccia aperte da professori e alunni ed è un ricordo che ci porteremo dentro per molto tempo. Non vediamo l'ora di misurarci nel mondo del lavoro e la giornata di oggi è uno stimolo per farlo nel migliore dei modi".
    "Un'esperienza indimenticabile per i nostri allievi e docenti di cui ringraziamo la Fondazione Peppino Falconio che investe in maniera concreta sulla formazione dei giovani cuochi. Ci auguriamo, e siamo convinti sarà così, che questa bellissima collaborazione prosegua nel tempo perché quando si lavora insieme e di squadra i buoni risultati non possono non arrivare". Così la dirigente scolastica dell'alberghiero 'Celletti', Monica Piantedosi, cui fa eco la collega e dirigente dell'istituto 'Marchitelli', Barbara Bernardone, che il 29 e 30 aprile scorsi ha ospitato le prove teoriche del contest. "Un momento di collaborazione - ha detto - sia per i ragazzi, ma anche per docenti e dirigenti. Abbiamo tenuto a battesimo la prima edizione della borsa di studio Falconio e auspichiamo che questa collaborazione continui nell'interesse dei ragazzi e della loro crescita professionale e umana. Il nostro centenario istituto ha formato grandi chef in tutto il mondo e continueremo a farlo con la dedizione di sempre".
    "Siamo giunti alla quarta edizione - spiega il presidente della Fondazione, Francescopaolo Falconio - ed è un format che continua a crescere e suscitare interesse. Lo vediamo nell'emozione e nella partecipazione dei ragazzi e questo ci gratifica molto. Il prossimo anno saremo in un istituto del Nord Italia, tra Menaggio e Adria, per concludere un primo ciclo itinerante della penisola. Un grazie particolare alla nostra commissione di valutazione che come sempre sa individuare, con scrupolo e professionalità, l'attitudine e il talento di cuochi di domani. Bisogna stare vicino a questi ragazzi e accompagnarli nel migliore dei modi per permettergli di raggiungere i traguardi che si prefiggono".

Servizi legali

Sportello del consumatore: Riabilitazione del protestati, cancellazione del protesti, contestazione esposizioni con banche e finanziare