Si è svolta questa mattina a Viterbo, la 35/ma edizione del premio letterario Alessandro Vismara.
Si
tratta di un concorso letterario di stampo giornalistico aperto
a tutti gli studenti del liceo delle scienze umane Santa Rosa,
di Viterbo.
Scomparso nel 1987, Vismara è stato uno dei personaggi più
significativi del 900 viterbese.
In veste di docente e
vicepreside del Santa Rosa, ha formato varie generazioni di
ragazzi, mentre come corrispondente de Il messaggero, l'Ansa e
la Rai 3 Lazio, in oltre cinquant'anni ha raccontato gli eventi
più importanti del viterbese.
La cerimonia si è tenuta alle 10 nell'auditorium dell'Università
degli studi della Tuscia.
In sala, gli studenti del Santa Rosa, i loro insegnanti e i
familiari di Vismara che, fin dall'anno successivo alla sua
morte, mettono a disposizione una borsa di studio per i ragazzi
che hanno realizzato l'elaborato più significativo e simile ad
un articolo di cronaca.
Novità di questa edizione: un premio fotografico aperto ai
ragazzi, che fa da satellite al concorso letterario, con
l'intento di aprire uno sbocco al mondo dell'informazione per
immagine.
A fare da corollario all'evento, sono state le esibizioni dei
ragazzi della sezione musicale del liceo.
"Ricordandolo, voi riportate in vita mio padre - ha detto
rivolto ai ragazzi il figlio di Vismara, Massimiliano -. Il
tempo si può vivere solo in avanti, ma esplorare indietro con il
ricordo, e voi oggi ricordandolo gli regalate un pezzo di
immortalità".